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Sensors, an identity design mindtrip è un workshop creativo, una sfida personale e collettiva in creative direction, identity design, image making, visual storytelling e divinazione del futuro.

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Il workshop

Sensors, an identity design mindtrip è un workshop creativo, un’esperienza formativa avanzata in cui esploreremo in modo non convenzionale il concetto di identità, per riscoprirne il potere generativo, immaginifico e strategico.

Per chi è Il workshop è rivolto a professionisti e studenti della creatività, del design, dell’immagine.

Quanto dura La durata è di 6 ore per un massimo di 24 partecipanti.

Materiali Produrremo idee, parole e immagini. Saranno forniti post-it, matite, carta e penne e quanto necessario al workshop. I partecipanti sono comunque liberi di portare con sé computer portatili o tablet, matite, pennarelli o altri strumenti con cui sono abituati a lavorare.

Approfondimento +

L’identità come progetto di ricerca creativa
In una realtà che muta continuamente di fronte ai nostri occhi, il lavoro creativo e progettuale sull’identità e sulle relazioni è forse l’unico in grado di fornire senso e direzione al cambiamento, ispirando la nostra capacità di migliorarci, trasformandoci nella relazione con noi stessi, gli altri, il mondo.

Un nuovo punto di vista
Sensors invita a riportare il centro della progettazione nel proprio luogo interiore, per liberare nuove prospettive e pensiero creativo spingendoci oltre l’ovvietà, nel design e nella vita.
Immersi come siamo nel super-organismo digitale, oggi abbiamo più che mai bisogno di nuovi anti-ambienti personali e collettivi per spingerci fuori dagli schemi, in campi da gioco nascosti, dove concetti imprevisti, idee nuove, immagini inattese, emozioni, si agitano sotto la superficie.

Un laboratorio mentale sperimentale
Riscoprirsi “sensori”, in questa sfida creativa, significa confrontarsi con un pensiero ibrido, un laboratorio sperimentale di identity design thinking, volto ad acquisire nuove sensibilità e trasformare il nostro skillset creativo.

Value proposition
Allargare la nostra consapevolezza progettuale ci rende portatori di un valore più concreto non solo nella proposta di valore della nostra pratica professionale quotidiana, ma anche nell’innovazione del proprio percorso espressivo personale.

Un format originale
Sensors è un progetto originale ispirato dalla nostra personale ossessione ed esperienza diretta sugli approcci creativi alla collaborazione tra umani Design Thinking, Creative Thinking, U Theory, Systems Thinking, Teoria dei 100 Linguaggi e Reggio Emilia Approach, Connected Intelligence.

Credits
Ideato e condotto da:
Andrea Steinfl e Antonella Marra
con: Andrea Steinfl, Antonella Marra, Laura Passetti e Anna Iannone
Prodotto da: Lolaetlabora

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Chi Siamo

Sensors fa parte di un progetto di ricerca di Antonella Marra e Andrea Steinfl sui creative learning spaces, ambienti di formazione collaborativi di creatività e scoperta realmente human-centric, in cui l’apprendimento esperienziale consente l’emergere delle sensibilità individuali insieme all’intelligenza e all’immaginazione collettiva.

Andrea Steinfl, pioniere della progettazione digitale sin dai primi anni 90 con il collettivo Nofrontiere a Vienna, e Antonella Marra, laureata in filosofia della mente e studiosa di interazione uomo-macchina, hanno iniziato a collaborare insieme dai primi anni duemila a workshop creativi e progetti di comunicazione fondando l’Ufficio di Direzione Creativa Lolaetlabora.

Separatamente ed insieme hanno collaborato con: Lego, Swatch, ISIA Urbino, Pitti Immagine, Elite Model Look, Unicef, Reggio Children, Università Luiss, LBS, RAI, ORF, Save the Children, Siemens, Engineering, Scientific American, Mondadori, La7, Istituto Marangoni, Matteo Thun, per citarne alcuni.

I lavori di Andrea Steinfl a Vienna sono raccolti in due libri editi da Gingko Press.

L’esperienza collettiva di Lolaetlabora è raccontata in una pubblicazione in uscita “The strange spirit of Lola”.

Approfondimento +

Andrea Steinfl
Designer, direttore creativo, imprenditore.
Fin dai primi anni 90 ha aperto la strada allo sviluppo di un linguaggio digitale nativo, modulare e primariamente visivo.
Ha insegnato “design della comunicazione non lineare” all’Università di Urbino e diretto un innovativo programma di workshop creativi all’ISIA di Urbino e in diverse altre scuole di design in Europa (a Vienna con Mario Terzic e Ron Arad, a Bielefeld con Gerd Fleischmann, a Milano e Lisbona con Derrick De Kerkhove per il suo Connected Intelligence Project). Designer alla Swatch, creative e design director dei progetti digitali della televisione austriaca (ORF), direttore creativo della digital agency Yond del gruppo Fininvest e dell’Università LUISS e dal 2018 al 2020 ha curato la direzione artistica per Reggio Children. Il suo lavoro è stato inserito in diverse riviste di design (ID, XYZ, Creative Review, Eye, Progetto Grafico,…) ed è stato più volte premiato, anche in Italia dall’Art Directors Club Italiano e dall’ADI.
L’editore americano GingkoPress, ha pubblicato due libri con i suoi progetti di design (Nofrontiere Operating System 2.0 e In the place of coincidence). Nofrontierans, uno dei primi progetti di digital avatar creation, ha fatto parte della sezione net-art della SFMOMA.
È stato cofondatore del collettivo Nofrontiere, una delle prime digital agency europee a Vienna e di Lolaetlabora, ufficio della direzione creativa con cui ha realizzato progetti di comunicazione globali e nazionali per Lego, Save the Children, Unicef, Scientific American, Elite Model Look, Reggio Children, RAI, Flammarion, Procter&Gamble, La7, Mondadori, Siemens, Bank of Austria, Babelgum, Matteo Thun.

Antonella Marra
Laureata in filosofia della mente a Milano con una tesi sull’irrazionalità, applica il suo background accademico ai temi dell’identità e della comunicazione secondo un approccio human-centered design.
User experience designer, content strategist, project leader, design discovery, coaching e pianificazione di workshop.
Dopo aver svolto attività di consulenza per molte aziende nazionali e internazionali (IBM, Enel, FIAT, Bracco, Fininvest), è diventata socia fondatrice di Lolaetlabora.
Da sempre interessata alle possibilità della creatività come strumento di trasformazione sociale positiva, ha condotto insieme ad Andrea Steinfl diversi workshop per aziende e studenti sul branding, sulla leadership, sull’identità e sulla creatività, mixando in format originali design thinking, storytelling, radical collaboration, intelligenza emotiva.
Appassionata di musica e arte contemporanea, praticante di yoga e studiosa di filosofie orientali, svolge lezioni e seminari che uniscono yoga inclusivo e mindfulness.

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Piccola Bibliografia dell’ispirazione

Sensors è ispirato dalla nostra personale ossessione ed esperienza diretta sul campo con aziende, istituzioni e scuole sugli approcci creativi alla collaborazione tra umani, Design Thinking, Creative Thinking, U Theory, Systems Thinking, Teoria dei 100 linguaggi e Reggio Emilia Approach, Connected Intelligence.

Donella Meadows
Thinking in Systems: A Primer

Marshall McLuhan
Understanding Media: The Extension of Man

C. Otto Schamer
Teoria U, i fondamentali. Principi e applicazioni

Ed. Reggio Children
I cento linguaggi dei bambini. L'approccio di Reggio Emilia all'educazione dell'infanzia

Tim Brown
Change by Design

James Hillman
Il codice dell'anima. Carattere, vocazione, destino

Peter Senge
The fifth discipline

Tom+David Kelley
Creative confidence

Mauro Magatti+Chiara Giaccardi
Generativi di tutto il mondo, unitevi!

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Workshop
per Scuole, Imprese, Associazioni.

Sensors è un progetto formativo, modulare e personalizzabile.
Se sei interessato a Sensors,
scrivici qui

"wearesensors", original artworks di
andrea steinfl featuring @aladin.

auf wiedersehen

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